Il Museo e Centro di documentazione Due Fonderie deve il suo nome alla storia dell’antica fonderia di Villacidro (chiusa nel 1906) e della moderna fonderia di San Gavino Monreale, entrata in funzione nel 1932 e ancora in attività.
Il Museo, inaugurato nel 2013 per volere dell’Amministrazione Comunale, ha sede all’interno degli ex magazzini ferroviari. La struttura era snodo per la materia prima che, dalla miniera di Montevecchio, veniva trasportata allo stabilimento industriale di San Gavino Monreale per la lavorazione.
Il progetto nasce dall’obiettivo di creare un museo che, oltre a conservare l’immensa eredità lasciata nel territorio dall’attività metallurgica, costituisca un polo attrattivo capace di documentare la storia della popolazione locale, protagonista della transizione da comunità agropastorale a realtà industrializzata. Il Museo si propone di raccogliere, salvaguardare e trasmettere alle nuove generazioni la ricca eredità culturale, materiale e immateriale delle fonderie del territorio. Documenta la storia delle comunità attraverso testimonianze legate alla vita e al lavoro in fabbrica.
Il Museo ospita un allestimento che comprende testimonianze orali registrate, macchinari, oggetti e documenti legati alla storia della fonderia. I materiali esposti sono stati donati sia dai cittadini che dalla stessa azienda proprietaria dell’impianto. È presente, inoltre, un’area proiezioni dedicata alla visione e all’ascolto delle testimonianze dell’archivio del museo, costituita da filmati, documentari e interviste.