La Chiesa di San Pietro si trova nella zona alta dell’abitato di Galtellì.
Alla fine dell’XI secolo d.C. iniziarono i lavori di costruzione, interrotti per mancanza di fondi, della Cattedrale di Galtellì, i cui resti del prospetto absidale sono ancora visibili di fronte al sagrato della Chiesa di San Pietro.
Successivamente all’interruzione dei lavori, la chiesa di San Pietro ospitò la cattedra vescovile sino al 1495, quando la diocesi di Galtellì venne incorporata nell’arcivescovado di Cagliari.
Originariamente l’impianto della chiesa prevedeva una croce commissa con un’aula mononavata. Agli inizi del XIII secolo le pareti vennero impreziosite con un ciclo di affreschi, in buona parte perduti a seguito della costruzione delle due navate laterali.
Gli affreschi, realizzati da maestranze laziali, sono organizzati su due ordini e raffigurano a sinistra, scene tratte dal Vecchio Testamento, e, a destra, scene tratte dal Nuovo Testamento.