La Chiesa di San Giovanni Battista si trova a Lunamatrona.
Non abbiamo molte notizie relative alla fabbrica della chiesa. L’attuale edificio viene realizzato nella seconda metà del Cinquecento e, probabilmente, sostituisce una precedente chiesa, appartenente ai benedettini, come i terreni circostanti.
Si procede alla costruzione della struttura in quanto la Chiesa di Santa Maria Assunta, prima parrocchiale di Lunamatrona, versava in condizioni pessime.
Nel corso dei secoli l’edificio è stato interessato da diverse opere di ristrutturazione.
La chiesa ha pianta rettangolare a navata unica voltata a botte. Presenta quattro cappelle per lato, presbiterio sopraelevato, voltato a cupola su tamburo ottagonale, e abside a pianta rettangolare.
La facciata presenta un portale archiacuto di gusto tardo gotico, unica traccia evidente del periodo di edificazione cinquecentesca, e una soprastante finestra rettangolare.
A sinistra si eleva il campanile a canna quadrata, sormontato da una piccola cupola e ornato da archetti pensili, riferibile al XVII secolo. Mentre, a destra, presenta la torre dell’orologio, sormontata da un campanile a vela, riferibile al XVIII secolo.
La chiesa conserva ancora rilevanti opere d’arte al suo interno, come il pulpito ligneo del 1691 proveniente dalla Cattedrale di Ales e una fonte battesimale dell’inizio del XIX secolo. Inoltre, la prima cappella sulla destra ospita il Retablo di Santa Maria, opera di Antioco Mainas risalente alla metà del Cinquecento, proveniente dalla Chiesa di Santa Maria.
L’opera è realizzata ad olio e tempera su tavola. I dipinti, separati da cornici lignee dorate e scolpite in stile gotico, secondo lo stile tardogotico e manierista, raffigurano scene della vita di Cristo, della Vergine e dei Santi. Nello scomparto centrale è raffigurata la Madonna in trono col Bambino e la Crocefissione. Negli scomparti laterali, sono visibili l’Arcangelo Gabriele, la Vergine Annunziata, e i Santi Giovanni Battista e Michele Arcangelo.
Alla base, il Retablo è concluso da un paliotto in cinque scomparti realizzato in marmo policromo e risalente al XVIII secolo.