La chiesa sorge nel rione Busache ‘e josso del centro abitato, dove sovrasta un ampio piazzale.
Nonostante un’incisione riporti la data 1779, la chiesa di San Bernardino risale probabilmente al XVI secolo. L’edificio si imposta su pianta a croce latina, con tre navate voltate a botte e cupola all’incrocio dei bracci.
La facciata è distinta in tre specchi da lesene in trachite e prosegue sul lato sinistro per ospitare il campanile a vela a doppio fornice. Nel semplice prospetto gli unici elementi decorativi sono le emergenze architettoniche sottolineate dall’uso di conci in trachite rossa; il coronamento è costituito da cornice a doppia inflessione, mentre nello specchio centrale si aprono un finestrone quadrangolare e il portale d’accesso.
La trachite rossa è utilizzata anche per sottolineare la partitura interna e la cornice che corre lungo il perimetro. Sulla mano del simulacro ligneo di San Bernardino è poggiata una cavalletta d’argento; infatti la tradizione vuole che durante un’invasione di locuste, il santo le abbia indotte a riversarsi nel fiume Tirso.