La chiesa parrocchiale è situata ai limiti del centro abitato. Il tempio si affaccia su un ampio piazzale, sopraelevato e accessibile mediante due scalinate, dal quale domina sul paese sottostante.
Nonostante non esistano documenti certi riguardo l’edificazione della chiesa, lo stile architettonico e la presenza in facciata dello stemma dei marchesi di Castelvì, la riconducono a metà del XVI secolo. Infatti, l’edificio è realizzato in stile gotico catalano e alla dominazione spagnola è da ricondurre anche l’intitolazione alla Madonna di Monserrato.
L’impianto originario ad aula longitudinale subisce delle modifiche con l’aggiunta del transetto e la conseguente trasformazione della pianta in croce latina; alla navata centrale si aggiungono, inoltre, quattro cappelle per lato. Il presbiterio e sei cappelle ospitano i altari in marmo policromo e alcune sculture lignee seicentesche; questi ambienti sono coperti da volte a crociera. La volta a crociera del presbiterio è arricchita da gemme con motivi gotici e la rappresentazione della Madonna col Bambino; la parte finale dell’ambiente invece è coperta da cupola.
La liscia facciata a capanna, in conci squadrati di tufo, è mossa dalle nervature e modanature dell’oculo centrale e del portale strombato con lunetta archiacuta. Sul lato sinistro del prospetto è addossato il campanile a canna quadrata terminato in epoca successiva.