Il Santuario si trova nella parte alta dell’abitato di Bonarcado, nelle immediate vicinanze della chiesa romanica di Santa Maria. L’intitolazione prende origine dal medievale “Bonarcanto” o “Bonacranto”, termine a sua volta derivato dal primitivo titolo del santuario dedicato alla Vergine “panachrantos” o “immacolata”.
La costruzione risale al VII-VIII secolo e sfrutta parte di un edificio tardoromano, forse termale, di cui si conservano frammenti di mosaici nel pavimento. Subì numerosi rifacimenti nel tempo. La facciata occidentale risale all’età romanica ed è riccamente decorata con archetti e bacini ceramici mentre quella settentrionale è del 1933 e in stile neoromanico.
La pianta è a croce con la cupola all’incrocio dei bracci. Nell’altare si conserva una formella in terracotta della Madonna col Bambino, opera realizzata fra il 1350 e il 1400 e attribuita, in seguito al recente restauro, alla scuola di Donatello.