Lo spazio mUNISS, Museo scientifico dell’Università di Sassari, è un open space denominato anche, per la sua forma caratteristica, “la chiocciola”. L’esposizione è organizzata secondo un percorso storico – scientifico in cui sono presenti testimonianze e materiali provenienti dalle diverse collezioni.
Tra elementi d’arredo d’epoca e banconi di laboratorio, su cui vigila il gaviale “Gavina”, mascotte del museo, si snoda il percorso caratterizzato da brevi testi che raccontano la storia dell’Università di Sassari (a partire dalla sua fondazione nel 1562), le ricerche degli studiosi, la varietà delle collezioni. L’esposizione è ampliata virtualmente da collegamenti a prodotti audiovisivi, con presentazioni, interventi e dimostrazioni sperimentali, curati dal Laboratorio AnimazioneDesign.
Le collezioni dei Dipartimenti, che raccolgono un patrimonio valutato in circa 200.000 beni mineralogici, zoologici, botanici e strumentali, sono rappresentate nello spazio mUNISS ciascuna con alcuni oggetti significativi: Collezione Agronomica, Collezione Entomologica, Museo Geo-mineralogico Serra-Pietracaprina (Dipartimento di Agraria), Collezione anatomica “Luigi Rolando” (Dipartimento di Scienze Biomediche), Collezione di botanica, Collezione di botanica farmaceutica, Collezione di chimica e farmacia (Dipartimento di Scienze Chimiche, Fisiche, Matematiche e Naturali), Collezione di veterinaria, Collezione zoologica (Dipartimento di Veterinaria), Collezione di fisica (mUNISS).
Oltre alle funzioni di conservazione, esposizione e ricerca storica, il museo contribuisce alle attività di divulgazione e di animazione scientifica portate avanti dall’Università con la “Terza missione”, promuovendo il dibattito su temi d’attualità scientifica e la partecipazione pubblica.